Il contratto in essere ha valenza fino al 31 dicembre 2021; dopodiché, entrerà in vigore il nuovo incarico, valido fino al 2025.
Per ABACO si tratta di un ottimo risultato, che conferma la qualità dei propri servizi erogati anche in Comuni di grandi dimensioni come Bergamo, quasi 120mila abitanti, riconoscendole le competenze tecniche sempre aggiornate, l'efficienza dei processi, la buona gestione nel rapporto con l'utenza, la precisione e la puntualità nel gestire l'intero iter organizzativo.
"Quello che apprezzano maggiormente i clienti - commentano da ABACO - è il supporto costante che siamo in grado di fornire all'Ente, di qualunque dimensione, grande o piccolo che sia. Nel caso del Canone Unico Patrimoniale, operativo da gennaio 2021, siamo riusciti ad assicurare ai Comuni un'assistenza completa da subito, anche con soluzioni concrete, con aggiustamenti continui, poiché all'inizio c'era un vuoto normativo, che ha richiesto una quasi totale rimodulazione delle oramai consolidate procedure utilizzate per la gestione delle entrate, ora sostituite dal nuovo Canone. Reputiamo che gli Enti locali abbiano apprezzato il nostro approccio, e in questo ultimo anno abbiamo acquisito molti nuovi clienti. Ciò ha comportato anche dei cambiamenti all'interno della nostra organizzazione, che abbiamo colto come occasioni di miglioramento e di sviluppo".