Un appuntamento imperdibile per Abaco Mobility, che vi ha partecipato con una propria delegazione.
Tante le novità esposte e presentate delle oltre 800 aziende presenti.
Sempre più importante l’impiego dei droni, utilizzati soprattutto per le attività di controllo; i parcometri si abbassano, così da essere più accessibili a qualunque tipologia di utente; in crescita lo sviluppo e l’utilizzo di colonnine per la ricarica elettrica, che diventano elemento essenziale dei piani di mobilità (specie nelle medie e grandi città), data la crescita esponenziale della vendita di auto elettriche; sviluppo di sensori di nuova generazione per svariate misurazioni sulle condizioni del traffico, occupazione ed ambientali; sistemi di rilevamento laser, che permettono di ottenere dati sempre più precisi relativamente ai veicoli in transito e alle loro caratteristiche.
“Intertraffic si conferma una vetrina internazionale di assoluto rispetto - spiegano da ABACO Mobility - capace di prevedere le evoluzioni future del sistema, al cui interno l’integrazione delle diverse tecnologie diventa un acceleratore eccezionale di sviluppo. Queste novità assicurano agli Enti e agli utenti una semplificazione importante nell’utilizzo dei servizi di mobilità e sosta, efficientando e migliorando notevolmente i processi, cosa che anche noi cerchiamo di perseguire ogni giorno, nelle nostre commesse in gestione”.
L’evento, inoltre, ha permesso alla delegazione di Abaco Mobility di tornare in relazione diretta con fornitori e partner storici, dopo il Covid, ed altresì di interfacciarsi con nuovi interlocutori.
“Occasioni come questa ribadiscono la nostra responsabilità e il ruolo che interpretiamo in qualità di integratori di tecnologia, in quanto i vari elementi e strumenti proposti, poi devono essere concretamente impiegati per dare reali vantaggi all’utenza e agli Enti”.