Una comodità in più per gli utenti, che possono così pagare la sosta sulle strisce blu direttamente con il proprio smartphone, senza alcun costo aggiuntivo e senza la necessità di avere il Telepass in auto.

"Per noi la collaborazione con Telepass è davvero importante - spiegano da ABACO Mobility - poiché ci consente di offrire al cittadino un'ulteriore opportunità di pagamento, facilitando e velocizzando la procedura, migliorando la cosiddetta mobility experience dell'utente. Alcune località da noi gestite in cui è stato recentemente introdotto il servizio Telepass Pay sono Pitigliano (GR), Castelsardo (SS) e Canosa di Puglia (BT). Vanno ad aggiungersi ad altre città in cui il servizio era già operativo da qualche tempo, ossia: Cernobbio (CO), Seriate (BG), Lugo di Romagna (RA), Settimo Torinese (TO), Empoli e San Donà di Piave (VE)".

Telepass spiega i vantaggi del suo servizio che è "comodo, intuitivo, cashless. Scaricando la app Telepass Pay, si pagano solo i minuti di sosta effettivi, sulla base delle tariffe indicate dal singolo Comune. Grazie alla piattaforma, non è più necessario cercare parcometri, ricorrere a carte di credito, ricariche o monetine, bensì è l'app stessa a confermare la propria posizione e impostare la durata della sosta, avvisando l’utente quando la stessa sta per scadere e calcolando l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. Inoltre, è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza, in modo da pagare l’effettiva durata della sosta ed evitare possibili sanzioni. Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro, sostenibile".


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