Per la dirigenza “è stata una bella occasione di festa, ma anche di condivisione. Oltre a divertirci e a conoscere di persona alcuni colleghi con i quali magari dialoghiamo quotidianamente, abbiamo potuto ascoltare uno speech coinvolgente e motivante di Sebastiano Zanolli, manager e formatore aziendale (https://linktr.ee/sebastianozanolli), che ci ha parlato dell’importanza di generare fiducia (verso sè stessi, verso i colleghi, verso l’azienda) e di saper collaborare insieme, all’interno di un inevitabile contesto di cambiamento. L’invito finale di Zanolli ad almeno otto abbracci, verso altrettanti colleghi, ci ha dato una carica notevole!”.
Un altro momento importante della festa è stata la raccolta fra i collaboratori di 1.500 euro che sono stati donati alla Fondazione Città della Speranza di Padova, istituto di ricerca pediatrica. La donazione di ABACO, “oltre a contribuire all’obbiettivo di promuovere l’attività di ricerca nel campo delle patologie pediatriche, andrà a sostenere la diagnostica avanzata delle malattie pediatriche di tipo oncoematologico, di cui il centro di Padova è riferimento nazionale per la diagnosi di leucemie, linfomi e sarcomi”.
La serata è quindi proseguita con la cena vera e propria, allietata da tante piacevoli sorprese come la premiazione per il miglior outfit natalizio, canti e balli scatenati e infine la Tombolata ABACO, con sei vincitori, il tutto perfettamente organizzato dalle colleghe Alessandra Rossi e Ketty Pozzobon, alle quali è andato il ringraziamento dell’intera azienda.
Alcuni partecipanti hanno raccontato che “la serata ha permesso di condividere, scoprendo nuove sfaccettature dei colleghi, in un clima informale e festoso. Sebastiano Zanolli ci ha offerto spunti utili per riflettere sull’importanza della sinergia e del supporto reciproco, non solo negli ambienti di lavoro. A seguire, la tombola natalizia ha regalato suspence, risate e premi. Non ultimo, un intervento a sorpresa della signora Vallì, ha saputo ispirare e motivare. Lei ha infatti ringraziato ciascun dipendente per il proprio contributo, sottolineando l’importanza della collaborazione, della formazione e del sostegno reciproco nel raggiungimento degli obiettivi comuni. Insomma, è stata proprio una bella serata, un momento di condivisione, utile a creare legami più forti fra di noi, in modo spontaneo. Queste occasioni aiutano a sentirsi parte di un gruppo. Inoltre, spesso in contesti informali nascono idee nuove e creative, e le esperienze condivise, come questa cena o altre attività di gruppo, creano bei ricordi che uniscono ancora di più i team”.