ABACO, che da anni ha sviluppato competenze per la gestione della mobilità in oltre 130 località italiane, impiegando tecnologie all’avanguardia, è stata coinvolta dalla Città di Venezia, quale supporto strategico e operativo, per gestire al meglio questa nuova imposta.

Nel panorama nazionale, ABACO è il primo concessionario ad essere incaricato al controllo e accertamento del contributo d'accesso, che a Venezia sarà applicato per 29 giornate durante l’anno, principalmente festive, dal 25 aprile al 14 luglio. È prevista una serie di esenzioni per lavoratori, residenti in Veneto, soggetti nati nel comune di Venezia, più altre specifiche categorie. La tariffa di accesso sarà di 5 euro per ogni visitatore di età superiore ai 14 anni, nella fascia oraria dalle ore 8.30 alle 16.

“Come azienda – spiegano dal quartier generale di ABACO – impegneremo 11 colleghi al giorno in affiancamento alla Polizia locale e ai funzionari comunali, nel controllo e nell'emissione di eventuali sanzioni per i soggetti che non rispettano le nuove regole di accesso introdotte dall’Amministrazione comunale. Gli incaricati saranno dotati di uno smartphone per il controllo tramite un Qr code, che verrà richiesto ai visitatori. Il Qr code confermerà l’eventuale esenzione oppure l’avvenuto pagamento del contributo per la giornata oggetto di controllo”.

Nel servizio a Venezia saranno coinvolti in totale circa 70 dipendenti di ABACO, che hanno aderito in modo volontario al progetto sperimentale. La proprietà li ha ringraziati personalmente per la grande disponibilità dimostrata verso l’azienda.

"È un’iniziativa molto sfidante, sulla quale altre città stanno facendo ragionamenti simili – continuano da ABACO – proprio per questo entusiasmante e impegnativa, poiché si tratta di aprire una nuova strada”.

Tutte le prenotazioni sono gestite online tramite il portale www.veneziaunica.it