Presidente, innanzitutto, congratulazioni per il suo rinnovo alla guida di ABACO Spa. Potrebbe raccontarci brevemente la sua esperienza professionale e gli sviluppi più significativi che in questi anni ha vissuto la società?
“In primis, vorrei ringraziare l’azionista per la rinnovata fiducia, estendendo i ringraziamenti anche a tutti i colleghi, in quanto la complessità di ABACO è evidente. I buoni risultati non si basano sul ruolo di un singolo soggetto, bensì sull’integrazione e la condivisione di tutti.
Dal 1988 lavoro con l’Ente pubblico, inizialmente come commerciale di prodotti editoriali e software e poi via via mi sono spostato nella direzione di ciò che ho sempre ritenuto di primaria importanza nel rapporto pubblico-privato, ossia i servizi per gli Enti Locali.
Devo riconoscere che in ABACO, dove lavoro da circa 15 anni, svolgendo attività commerciale (di fatto quello che ho sempre praticato e che rimane la mia attitudine), ho trovato piena consonanza di approccio e di obiettivi, ossia essere realmente utili, mettendosi dalla parte del cliente e dei cittadini. Che in definitiva equivale a perseguire le medesime finalità del servizio pubblico, vale a dire perseguire l’interesse pubblico. L’efficacia di questo approccio la si può riscontrare nella crescita dell’azienda negli ultimi anni, crescita direttamente proporzionale sia allo sviluppo delle competenze interne, sia all’evoluzione nel panorama nazionale in merito ai servizi svolti e quindi al numero di Enti/clienti acquisiti, al fatturato maturato e al personale impiegato”.
Se dovesse descrivere con tre aggettivi lo stile aziendale di ABACO, cosa direbbe?
“Professionale, affidabile, competitivo. L'operato dei suoi oltre 400 dipendenti è infatti improntato a massima competenza e serietà, prestando la necessaria attenzione verso i propri clienti, rappresentati da Enti locali e cittadini.
ABACO guarda costantemente sia alle esigenze delle diverse realtà territoriali servite, sia ai bisogni della variegata platea di utenti che usufruiscono dei suoi servizi. Si impegna quindi a conciliare questi elementi con i cambiamenti normativi e le innovazioni tecnologiche di settore. In quest'ottica, mira ad offrire soluzioni sempre all’avanguardia e a realizzare prestazioni ottimali, in linea con le aspettative e le esigenze dei propri interlocutori, in un contesto di trasparenza ed equità fiscale”.
Come sta evolvendo il vostro mercato di riferimento?
“L’evoluzione del settore pubblico è tendenzialmente più lenta di quella del settore privato, determinata in prevalenza da riforme normative, ma ciò non toglie che vi sia una nuova classe di amministratori e funzionari pubblici preparata e attenta al miglioramento continuo. Di sicuro, non c’è più spazio per le improvvisazioni.
ABACO è partner affidabile e certificato per supportare l’Ente pubblico in ogni sua esigenza, presente e futura”.
Presidente, il suo ruolo la chiama spesso a intervenire nella risoluzione di problematiche di vario genere riscontrate dai clienti. Qual è il suo approccio in proposito?
“La premessa è quella di un atteggiamento empatico ed assertivo, a prescindere, per creare e mantenere un rapporto tra le parti positivo e proficuo. In caso di problematiche riscontrate, mi impegno a gestirle adottando un approccio attento alle singole questioni, prestando il necessario ascolto e rispetto verso le richieste ed osservazioni dell’interlocutore. L’intento è quello di favorire una risoluzione veloce delle eventuali criticità rilevate dai clienti, individuando misure ed interventi mirati e dedicati.
Considerato che ABACO riscuote i tributi locali e come tale si pone nel mezzo tra l’Ente e l’utente finale/contribuente, cittadino che negli ultimi anni è tendenzialmente più avverso a pagare, specie in considerazione della stagnazione economica, le problematiche da affrontare… sono all’ordine del giorno”.
Prospettive future di ABACO?
“Migliorare ulteriormente i servizi offerti all’Ente locale, cosa che già svolgiamo molto bene, nel caso anche valutando nuove opportunità derivanti da aggiornamenti e obblighi normativi. La nostra caratteristica è quella di farci trovare sempre preparati di fronte alle novità.
Le nuove sfide si chiamano per noi innovazione tecnologica e sicurezza dei sistemi per la gestione delle informazioni, anche in virtù delle novità introdotte in materia di Privacy. Non a caso, a settembre prossimo prevediamo di acquisire la nuova certificazione aziendale ISO/IEC 27001, uno standard internazionale per impostare e gestire il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, e che include aspetti relativi alla sicurezza logica, fisica ed organizzativa”.
(feflo)