“In ABACO siamo già partiti alcuni mesi fa con la rivoluzione del PagoPA e ci siamo attrezzati in questo senso, coinvolgendo nel processo i Comuni nostri clienti, – spiegano dall’headquarter di Montebelluna – pienamente consapevoli dei numerosi vantaggi che il nuovo sistema di pagamento apporta”.
Il primo beneficio diretto è quello per gli utenti finali, che ad oggi possono contare su 391 prestatori di servizi di pagamento in tutta Italia (https://avanzamentodigitale.italia.it/it), ovvero 391 operatori attraverso cui effettuare un pagamento verso la PA: non solo sportelli bancari e postali, ma anche tabaccai, il sistema Sisal, sportelli ATM, portali online o comunque operatori abilitati al pagamento, con la possibilità per ciascun utente di scegliere la soluzione per sé più comoda per effettuare il versamento, ad esempio con homebanking da casa. Per ogni pagamento, inoltre, sarà rilasciata una ricevuta automatica, sia per il mittente che per il destinatario.
“Un altro vantaggio evidente, che riguarda in particolare noi di ABACO come soggetto abilitato alla riscossione ed accertamento delle entrate degli Enti locali, è che il nuovo sistema di PagoPA ci sta aiutando ad efficientare le procedure interne, a cominciare dalla riconciliazione dei pagamenti. Sul versante della PA, questo si traduce nell’avere certezza degli incassi, riducendo così i costi e le eventuali inefficienze degli attuali processi”.